Il Lipofilling Vulvare
Il Lipofilling è un termine generico che descrive un impianto di grasso, precedentemente prelevato da una sede del corpo adeguata, preparato e reimpiantato, mediante aghi o cannule, in questo caso in area vulvare.
Si tratta di preparati cellulari rigenerativi autologhi (ovvero della stessa persona) che a seconda di come vengono preparati per renderli iniettabili, possono essere profondamente diversi l’uno dall’altro.
Scientificamente distinguiamo tre categorie di impianti di tessuto adiposo sulla scorta della dimensione delle cellule di derivazione lipocitarie:
1) Nanofatgraft: non contiene adipociti ma solo frazione stromale mista a trigliceridi;
2) Microfatgraft: contiene cluster (gruppi) cellulari di piccolissime dimensioni con una maggiore capacità di attecchimento e di attivazione;
3) Fatgraft: è il lipofilling tradizionale codificato da Sydney Coleman e prevede l’impianto di tessuto adiposo prelevato e centrifugato.
Approfondimento
Il tessuto adiposo è composto da una moltitudine di cellule: adipociti maturi (grosse cellule adipose), adipociti immaturi (piccole cellule adipose destinate a diventare grandi) e fibroblasti. Le cellule sono mantenute in sede da un network di fibre collagene e fibre elastiche all’interno delle quali sono presenti vasi sanguigni, terminazioni nervose, cellule della componente ematica e le cellule della frazione stromale. Tra queste vanno ricordate le cellule endoteliali, le cellule prestaminali e le staminali, cellule totipotenti in grado di trasformarsi in una qualsivoglia cellula. Molte cellule della frazione stromale hanno altissime capacità rigenerative grazie alla secrezione di fattori di crescita e alla produzione di fattori in grado di modulare i processi infiammatori, immunitari e più genericamente neoangiogenetici. Solo recentemente si sono definite ulteriori capacità di dette popolazioni cellulari quali il controllo del dolore.
Oggi si sa che l’efficacia del trattamento è strettamente connessa alla metodica di prelievo, trattamento ed impianto.
Cluster cellulari piccoli, massima delicatezza di trattamento, massima sterilità e impianto con cannule piccole sono
alla base dell’efficacia del trattamento.
Nanofatgraft
Indicazione
Secchezza/senescenza/necessita’ di rigenerazione dell’area vulvo/vaginale.
Complicanze
Dolore post operatorio
Procedura
Recupero
Lipofilling vulvo/vaginale con vari preparati cellulari (Microfatgraft e Fatgraft)
Indicazione
Secchezza/senescenza/necessita’ di rigenerazione/perdita di volume della’area vulvare, Lichen Scleroso.
Complicanze
Tecnica
Prelievo di tessuto adiposo, trattamento opportuno del medesimo, impianto multistrato di preparati adiposi diversi + eventualmente laser Co2 vulvare (Femilift®).